venerdì 9 giugno 2017

LA QUESTIONE ENERGETICA. L’ALTERNATIVA: SOLE E VENTO

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PROGETTO “ ENERG…ETHICA”




Classe 3^ C

Scuola Media “G. Abbate”

Docente tutor: prof.ssa Anna Invidia


Con il calore del Sole e la forza del vento è possibile prevedere un futuro libero dal pericolo del nucleare, grazie alle fonti energetiche alternative, rinnovabili, non inquinanti, sicure, che negli ultimi tempi stanno avendo un enorme sviluppo.
Fino all’inizio degli anni Sessanta, la quasi totalità dell’elettricità di cui aveva bisogno l’Italia era prodotta dalle centrali idroelettriche che, sfruttando l’illimitata disponibilità dell’acqua dei laghi di montagna e dei ghiacciai, fornivano elevate quantità di kilowatt a zero inquinamento, zero dipendenza dall’estero per l’importazione dei combustibili, ma soprattutto zero rischi per la salute.
Dopo i gravi fatti di Fukushima (città giapponese, dove l’11 marzo 2011, si è verificato un gravissimo incidente alla centrale nucleare e i livelli di radiazioni raggiunti hanno provocato gravissimi danni ambientali), tre italiani su quattro, secondo le statistiche, dicono «no» alle centrali nucleari; due su tre dichiarano di voler puntare, in futuro, sullo sviluppo dei sistemi ecologici di produzione energetica, il Sole, il vento, l’energia geotermica sembrano essere la soluzione alla questione energetica senza rischi per la salute.
Ma è veramente possibile soddisfare le esigenze di energia dei nostri Paesi ipertecnologici solo con la forza del vento e del Sole?
Da un punto di vista tecnico, le fonti rinnovabili hanno un vantaggio indiscutibile sui combustibili fossili (petrolio, gas, carbone), pensiamo che il Sole ogni giorno invia sulla Terra una quantità di energia quindicimila volte superiore a quella che consumiamo.
La capacità di catturare l’energia del Sole nella quantità maggiore possibile è la vera, grande sfida tecnologica del futuro, i laboratori di tutto il mondo propongono ogni anno innovazioni tendenti a massimizzare l’efficienza e soprattutto a ridurre i costi.
Per quanto riguarda l’energia del vento, a molti quei giganteschi bestioni che catturano la forza del vento non piacciono, ma le pale eoliche sono la fonte rinnovabile con maggiore livello di aggiornamento tecnologico e diffusione.
L’innovazione tecnologica nel campo eolico ha prodotto nel tempo generatori sempre più giganteschi: quelli che si montano al largo delle coste possono superare i 150 metri di altezza.
Un’altra fonte di energia pulita viene dall’idrogeno, un gas inodore e incolore che si estrae dall’acqua e che, quando viene bruciato in presenza di ossigeno, produce acqua, esso viene usato come combustibile nell’industria e come carburante per aerei e autoveicoli.
Proprio in Italia è partito, nel maggio del 2004, il Progetto Archimede, uno dei progetti più all’ avanguardia nel mondo per l’utilizzo delle energie rinnovabili e non inquinanti. Ideato e voluto dal fisico italiano Carlo Rubbia (Premio Nobel nel 1984), ha visto nel 2010 l’inaugurazione della Centrale solare termodinamica Archimede nei pressi di Siracusa, un grande impianto per l’utilizzo dell’energia solare, che dovrebbe produrre tanta energia pulita quanta ne serve per soddisfare il fabbisogno annuo di una cittadina di 20 mila abitanti.

Concludiamo dicendo:

L’energia pulita aiuta la vita









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