PROGETTO “ ENERG…ETHICA”
Classe 3^ C
Scuola Media “G. Abbate”
Docente tutor: prof.ssa Anna Invidia
Con il calore del Sole e
la forza del vento è possibile prevedere un futuro libero dal
pericolo del nucleare, grazie alle fonti energetiche
alternative, rinnovabili, non inquinanti, sicure, che negli ultimi
tempi stanno avendo un enorme sviluppo.
Fino all’inizio degli
anni Sessanta, la quasi totalità dell’elettricità di cui aveva
bisogno l’Italia era prodotta dalle centrali idroelettriche che,
sfruttando l’illimitata disponibilità dell’acqua dei laghi di
montagna e dei ghiacciai, fornivano elevate quantità di kilowatt a
zero inquinamento, zero dipendenza dall’estero per l’importazione
dei combustibili, ma soprattutto zero rischi per la salute.
Dopo i gravi fatti di
Fukushima (città giapponese, dove l’11 marzo 2011, si è
verificato un gravissimo incidente alla centrale nucleare e i livelli
di radiazioni raggiunti hanno provocato gravissimi danni ambientali),
tre italiani su quattro, secondo le statistiche, dicono «no» alle
centrali nucleari; due su tre dichiarano di voler puntare, in futuro,
sullo sviluppo dei sistemi ecologici di produzione energetica, il
Sole, il vento, l’energia geotermica sembrano essere la soluzione
alla questione energetica senza rischi per la salute.
Ma è veramente possibile
soddisfare le esigenze di energia dei nostri Paesi ipertecnologici
solo con la forza del vento e del Sole?
Da un punto di vista
tecnico, le fonti rinnovabili hanno un vantaggio indiscutibile sui
combustibili fossili (petrolio, gas, carbone), pensiamo che il Sole
ogni giorno invia sulla Terra una quantità di energia quindicimila
volte superiore a quella che consumiamo.
La capacità di catturare
l’energia del Sole nella quantità maggiore possibile è la vera,
grande sfida tecnologica del futuro, i laboratori di tutto il mondo
propongono ogni anno innovazioni tendenti a massimizzare l’efficienza
e soprattutto a ridurre i costi.
Per quanto riguarda l’energia del vento, a molti quei giganteschi bestioni che catturano
la forza del vento non piacciono, ma le pale eoliche sono la fonte
rinnovabile con maggiore livello di aggiornamento tecnologico e
diffusione.
L’innovazione
tecnologica nel campo eolico ha prodotto nel tempo generatori sempre
più giganteschi: quelli che si montano al largo delle coste possono
superare i 150 metri di altezza.
Un’altra fonte di
energia pulita viene dall’idrogeno, un gas inodore e incolore che
si estrae dall’acqua e che, quando viene bruciato in presenza di
ossigeno, produce acqua, esso viene usato come combustibile
nell’industria e come carburante per aerei e autoveicoli.
Proprio in Italia è
partito, nel maggio del 2004, il Progetto Archimede, uno dei
progetti più all’ avanguardia nel mondo per l’utilizzo delle
energie rinnovabili e non inquinanti. Ideato e voluto dal fisico
italiano Carlo Rubbia (Premio Nobel nel 1984), ha visto nel
2010 l’inaugurazione della Centrale solare termodinamica Archimede
nei pressi di Siracusa, un grande impianto per l’utilizzo
dell’energia solare, che dovrebbe produrre tanta energia pulita
quanta ne serve per soddisfare il fabbisogno annuo di una cittadina
di 20 mila abitanti.
Concludiamo dicendo:
“L’energia pulita aiuta la vita”
.
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